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Attività di remote team building che funzionano: idee per unire il team anche a distanza

Attività di remote team building che funzionano idee per unire il team anche a distanza | Qipo
22 Agosto 2025

In questo articolo si parla di:

  • Perché il team building a distanza è un investimento strategico per la coesione e la produttività, e non un semplice passatempo.
  • Idee pratiche e concrete, organizzate per obiettivo: dalla conoscenza reciproca alla stimolazione della creatività collettiva.
  • Come trasformare semplici giochi virtuali in potenti strumenti per rafforzare la fiducia, la comunicazione e il senso di appartenenza nel tuo team.

La distanza fisica, se gestita con approcci intenzionali, apre la strada a nuovi modi di creare fiducia, comunicazione efficace e spirito di squadra duraturo

Il lavoro da remoto ha ridefinito i confini dell’ufficio, trasformando le nostre case in sedi operative e le videoconferenze nel nuovo corridoio aziendale. Questa evoluzione, tanto rapida quanto necessaria, ha portato con sé un’efficienza innegabile, ma ha anche introdotto una sfida strategica fondamentale: come mantenere viva l’anima di un team quando la distanza fisica rischia di creare un divario emotivo?

La risposta risiede in un approccio intenzionale e strutturato al team building, un’arte che, se padroneggiata, trasforma un gruppo di professionisti dislocati in una squadra coesa, resiliente e profondamente connessa.

Le grandi squadre non nascono per caso, ma sono il risultato di uno sforzo mirato. Superare la barriera digitale richiede più di una connessione internet stabile. Esige la creazione di momenti di condivisione autentica che vadano oltre le agende e le scadenze.

Le attività che stai per scoprire non sono semplici giochi, ma veri e propri investimenti nel capitale umano della tua azienda, progettati per costruire ponti di fiducia e collaborazione laddove gli schermi potrebbero erigere muri.

Leggi anche: Team building in azienda: idee e strumenti per creare squadre più forti

Rompere il ghiaccio: conoscersi oltre lo schermo

Il primo passo per costruire una squadra forte è gettare le fondamenta della conoscenza reciproca. In un ambiente di lavoro fisico, questo avviene spontaneamente davanti alla macchina del caffè o durante la pausa pranzo.

A distanza, è necessario favorire queste opportunità. Un metodo straordinariamente efficace è il gioco “Due verità, una bugia“. Invita ogni membro del team a condividere tre aneddoti personali, di cui uno falso. Il processo di indovinare quale sia la menzogna scatena curiosità, risate e svela sfaccettature inaspettate dei tuoi colleghi, trasformando profili professionali in persone a tutto tondo.

Da questa base puoi spingerti verso una condivisione ancora più profonda. Chiedere di rappresentare la propria vita con una singola fotografia, ad esempio, apre una finestra sui valori, le passioni e le storie individuali che definiscono ciascuno di noi.

Tale esercizio di narrazione visiva crea empatia e comprensione, elementi essenziali per una collaborazione efficace. Allo stesso modo, un’attività semplice come condividere la vista dalla propria finestra di lavoro può trasformare colleghi astratti in persone reali, con un contesto e una quotidianità, favorendo un senso di connessione globale e riducendo la percezione di isolamento. Queste pratiche costruiscono il tessuto connettivo essenziale per ogni team di successo.

Scatenare la creatività collettiva: il potere del gioco

Una volta stabilita una base di fiducia, il passo successivo è incanalare l’energia del gruppo verso la creazione condivisa. Il gioco diventa qui un potente laboratorio di collaborazione.

L’esempio più emblematico è senza dubbio l’escape room virtuale, una vera e propria sfida contro il tempo che trasforma lo schermo del computer in un’arena di ingegno collettivo. Divisi in piccole squadre, i partecipanti devono decifrare enigmi e collaborare con una comunicazione impeccabile per raggiungere un obiettivo comune, mettendo alla prova il pensiero critico e la capacità di coordinamento sotto pressione.

Su un registro più creativo e dinamico, la caccia al tesoro virtuale trasforma la rete in un campo da gioco: i partecipanti usano lavagne collaborative per scovare indizi e creare contenuti insieme, stimolando l’ingegno in una competizione amichevole.

Per chi ha poco tempo ma un grande desiderio di rompere il ghiaccio, ecco lo speed networking: una serie di incontri virtuali rapidissimi, uno-a-uno e a rotazione, pensati per creare legami trasversali e abbattere l’incomunicabilità tra reparti diversi.

L’arte della connessione, invece, viene affinata con lo storytelling collaborativo, un’attività in cui il team costruisce una narrazione a più mani partendo da un semplice incipit, un esercizio brillante per allenare l’ascolto attivo.

Per superare poi l’ossessione della performance a tutti i costi, si affermano le wellness challenge: vere e proprie sfide di benessere, come obiettivi di passi, sessioni di meditazione o stretching di gruppo, che mettono la salute fisica e mentale al centro della cultura aziendale.

A proposito di giochi condivisi per far gruppo non possiamo non citare il Pictionary virtuale: la sfida di tradurre un concetto in un disegno comprensibile, sotto la pressione del tempo, affina la comunicazione non verbale e la capacità di sintesi. La squadra che riesce a decifrare gli schizzi più astrusi è quella che ha imparato a pensare all’unisono.

Ma non esistono solo le attività ludiche o ricreative per migliorare l’affiatamento del tuo team…

Costruire abitudini vincenti: rituali che uniscono

Le connessioni più solide non nascono da eventi sporadici, ma da rituali costanti.

Replicare la “pausa caffè” in formato virtuale è una strategia tanto semplice quanto potente. Dedicare quindici minuti a settimana a una chiacchierata informale, senza un’agenda definita, ricrea quegli spazi di interazione spontanea che cementano le relazioni in ufficio. Questi momenti, liberi dalla pressione delle performance, permettono alle conversazioni di fluire naturalmente, rafforzando i legami personali e costruendo un ambiente di sicurezza psicologica.

Per chi cerca una connessione più strutturata, l’istituzione di un “club del libro” virtuale può essere una scelta vincente. Discutere insieme di un testo, che sia di narrativa o di saggistica legata al settore, non solo stimola l’intelletto, ma crea anche un terreno comune per lo scambio di idee e prospettive.

La lettura condivisa genera dibattiti, allinea il pensiero critico e può persino fornire spunti inaspettati per migliorare le dinamiche aziendali. La regolarità di questi appuntamenti trasforma la socializzazione da evento eccezionale a parte integrante e attesa della cultura del team.

Energia e sana competizione: il carburante della squadra

Infine, ogni team ha bisogno di momenti di pura energia e divertimento per scaricare la tensione e ricaricare le batterie. Un quiz trivia ben organizzato è un classico intramontabile per un motivo: risveglia lo spirito competitivo in modo sano, celebra le conoscenze più disparate e garantisce risate contagiose. Che si tratti di cultura pop, storia o curiosità aziendali, la sfida stimola la partecipazione di tutti e rafforza il senso di appartenenza a un’unica squadra.

Per i team più audaci, una serata karaoke virtuale può essere un’esperienza trasformativa. Cantare, anche stonando, di fronte ai colleghi richiede una certa dose di vulnerabilità. Quando un leader si mette in gioco per primo, dimostra di non prendersi troppo sul serio e crea un ambiente in cui tutti si sentono liberi di fare lo stesso.

Superare l’imbarazzo iniziale insieme è un potente acceleratore di legami, capace di abbattere le barriere formali e di creare ricordi condivisi che dureranno a lungo, alimentando lo spirito di squadra con una sferzata di positività.

Leggi anche: Come ottimizzare la comunicazione aziendale all’interno dell’organizzazione

Al di là del gioco: costruisci un team coeso e di successo

Come avrai capito, queste attività sono molto più di un semplice diversivo. Sono strumenti strategici per forgiare un team resiliente, innovativo e profondamente unito, capace di affrontare qualsiasi sfida, indipendentemente dalla distanza. Creare una cultura di connessione e fiducia è il fondamento su cui si costruiscono le performance eccezionali.

Questi momenti di unione sono il motore emotivo della tua squadra. Per organizzare il lavoro quotidiano che trasforma questa energia in risultati concreti, hai bisogno di una piattaforma che allinei gli obiettivi, semplifichi i processi e mantenga tutti sulla stessa pagina.

È qui che Qipo può fare al caso tuo, fornendoti gli strumenti per gestire progetti, comunicare in modo efficace e monitorare i progressi con chiarezza e precisione. Unisci la forza di un team coeso alla potenza di un sistema organizzativo impeccabile.

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Biografia dell’autrice

Marta Cammilletti | Qipo

Mi chiamo Marta Cammilletti e sono CoFounder, Head of Training & Trainer di Over The Bumps. Sono una fiorettista e da oltre vent’anni gareggio a livello nazionale e internazionale. Attualmente prendo parte al circuito di Coppa del Mondo, al Circuito Europeo e Nazionale, e sono capitano delle squadre di fioretto femminile della Pro Patria di Busto Arsizio e del prestigioso BEC Etudiant Club di Bordeaux.

Mi sono laureata in Arti, Patrimoni e Mercati dell’Arte e, dal 2006, affianco all’attività agonistica quella di formatrice manageriale, unendo la mia formazione umanistica alla disciplina e ai valori dello sport. Lavoro attraverso percorsi di Sport Training, utilizzando la metafora del fioretto, e attraverso training d’aula.


Team building da remoto: Domande Frequenti

Quali sono le attività migliori per rompere il ghiaccio in un team remoto?

Attività come “Due verità, una bugia”, la condivisione di una fotografia rappresentativa della propria vita o della vista dalla finestra sono strumenti efficaci per favorire la conoscenza reciproca. Questi esercizi stimolano empatia, curiosità e connessione tra colleghi a distanza.

In che modo i giochi virtuali aiutano la collaborazione nei team da remoto?

Giochi come l’escape room virtuale, la caccia al tesoro, lo storytelling collaborativo o il Pictionary online favoriscono la comunicazione, il problem solving e la creatività condivisa. Sono strumenti potenti per sviluppare fiducia e sintonia tra i membri del team.

Come si possono creare abitudini durature di team building a distanza?

Stabilire rituali regolari come la pausa caffè virtuale, un club del libro o quiz ricorrenti aiuta a rafforzare i legami in modo costante. Queste attività trasformano la socializzazione in un elemento strutturale della cultura aziendale, generando continuità e senso di appartenenza.